27 luglio feste santi e memorie

 

Saints MAUR, évêque, PANTELEIMON et SERGE, martyrs à Bisceglia en Apulie sous Trajan (vers 117).

CENT CINQUANTE-TROIS martyrs de Thrace, noyés dans la mer.

Saints FELIX, JULIE et JOCONDE, martyrs à Nole en Campanie. 

 

http://www.johnsanidopoulos.com/2015/07/saint-panteleimon-resource-page.html

Troparion — Tone 3

Holy Passion-bearer and healer Panteleimon, / entreat the merciful God, / to grant our souls forgiveness of transgressions.

Kontakion — Tone 5

You emulated the Merciful One, / and received from Him the grace of healing, / Passion-bearer and healer Panteleimon; / by your prayers, heal our spiritual diseases / and continually drive away the temptations of the enemy / from those who cry out in faith “Save us, O Lord.”

 

Saint et grand-martyr PANTELEIMON le médecin, et L'AVEUGLE, qui, guéri par lui, périt par le glaive (305). (Office traduit en français par le père Denis Guillaume au tome VII des Ménées. Acathiste traduit en français par le père Denis Guillaume au tome VII du Supplément aux Ménées.)

http://www.santiebeati.it/dettaglio/64575

Troparion (Tone 3)
O holy prize-winner and healer Panteleimon, intercede with our merciful God that He may grant to our souls the forgiveness of our sins.

Saint DESIRE, évêque de Besançon en Franche-Comté (414).

Saint FRONIME (PHRONIME), évêque de Metz en Lorraine (vers 500). 

Nella lista episcopale della città di Metz occupa il ventesimo posto, ciò che permette di collocare il suo episcopato verso l'anno 500, poichè il ventitreesimo vescovo, sant'Esperio, assistè nel 535 al concilio di Clermont. Fronimio morì, secondo la tradizione liturgica, un 27 luglio, dopo otto anni di episcopato, e fu sepolto a Saint-Clement.

 

Saint SYMEON STYLITE le Nouveau, qui mourut frappé par la foudre sur sa colonne près d'Egée en Cilicie (VIème siècle).

Sainte CHRETIENNE (CHRISTINE, CHRISTINA), Anglaise de nation, abbesse en Flandre belge, patronne de Termonde dans la région de Gand (VIème siècle).

Saint LAURENT, archevêque de Milan en Lombardie (512).

Saint ECCLESIUS, évêque de Ravenne en Emilie-Romagne (532 ou 534). 

Ravenna,  Ecclesio, vescovo, che fu compagno di papa san Giovanni I nel resistere alle crudeltà del re Teodorico e, dopo averle lui solo superate, portò la sua Chiesa a nuovo splendore. 

Saint ETHERE (ETHERIUS), évêque d'Auxerre en Bourgogne (vers 573).

Saint GENEVE (GENNON), archevêque de Dol-de-Bretagne (VIIème siècle). 

Sainte ANTHOUSE, abbesse du monastère de Mantinéon en Paphlagonie ou en Bithynie, qui confessa les saintes Icônes sous Constantin V Copronyme (après 756).

Saint MANUEL, stratège du thème des Arméniaques, puis domestique des Scholes, retiré dans le monastère qu'il avait fondé près de la citerne d'Aspar à Constantinople; il n'en sortit que pour assister l'empereur dans une bataille contre les Arabes et mourut quelques jours plus tard de ses blessures (après 843).

Saints GEORGES, diacre originaire de Palestine, FELIX, AURELE, NATALIE, épouse de saint Aurèle, et LILIOSA (LILIOSE), épouse de saint Félix, martyrs par la main des Musulmans à Cordoue en Andalousie (852). 

Santo "Uguale agli Apostoli" Clemente Vescovo di Ochrid

San Clemente con i Santi Naum, Sava, Gorazd e Angelar erano degli Slavi tutti discepoli dei Santi Cirillo e Metodio; conosceva perfettamente greco, latino e slavo. Questi illuminatori degli slavi subirono la spietata persecuzione dei missionari latini (franco-cattolici) che alla fine provocarono la distruzione della loro opera, molti di loro furono barbaramente torturati e poi venduti ai mercanti di schiavi finendo sulla piazza di Venezia. Fortunatamente furono notati e riscattati dall'ambasciatore dell'imperatore romano Basilio.
Gli Illuminatori degli Slavi si recarono in Bulgaria dove organizzarono scuole e continuarono il lavoro brutalmente interrotto in Moravia.
Queste scuole insegnarono a leggere ed a scrivere ad un numero enorme di studenti, si stima che ca. 3.000 (tremila) di questi poi furono ordinati sacerdoti.
San Clemente con i Santi Naum, Sava, Gorazd e Angelar erano degli Slavi tutti discepoli dei Santi Cirillo e Metodio; conosceva perfettamente greco, latino e slavo. Questi illuminatori degli slavi subirono la spietata persecuzione dei missionari latini (franco-cattolici) che alla fine provocarono la distruzione della loro opera, molti di loro furono barbaramente torturati e poi venduti ai mercanti di schiavi finendo sulla piazza di Venezia. Fortunatamente furono notati e riscattati dall'ambasciatore dell'imperatore romano Basilio.
Gli Illuminatori degli Slavi si recarono in Bulgaria dove organizzarono scuole e continuarono il lavoro brutalmente interrotto in Moravia.
Queste scuole insegnarono a leggere ed a scrivere ad un numero enorme di studenti, si stima che ca. 3.000 (tremila) di questi poi furono ordinati sacerdoti.
San Clemente con i Santi Naum, Sava, Gorazd e Angelar erano degli Slavi tutti discepoli dei Santi Cirillo e Metodio; conosceva perfettamente greco, latino e slavo. Questi illuminatori degli slavi subirono la spietata persecuzione dei missionari latini (franco-cattolici) che alla fine provocarono la distruzione della loro opera, molti di loro furono barbaramente torturati e poi venduti ai mercanti di schiavi finendo sulla piazza di Venezia. Fortunatamente furono notati e riscattati dall'ambasciatore dell'imperatore romano Basilio.
Gli Illuminatori degli Slavi si recarono in Bulgaria dove organizzarono scuole e continuarono il lavoro brutalmente interrotto in Moravia.
Queste scuole insegnarono a leggere ed a scrivere ad un numero enorme di studenti, si stima che ca. 3.000 (tremila) di questi poi furono ordinati sacerdoti.

Mémoire de notre saint Père CLEMENT d'Ohrid, premier évêque de Bulgarie (+ 916), et des disciples des saints Cyrille et Méthode: GORAZD, NAHUM, ANGELAIRE et SABBAS.

http://www.santiebeati.it/dettaglio/91041

Saint NICOLAS KOCHANOV, fol-en-Christ à Novgorod (Russie 1392).

Saint JOASAPH, métropolite de Moscou, injustement déposé et mort en exil au monastère du Lac-Blanc (1555).

 

http://www.johnsanidopoulos.com/2015/07/holy-new-martyr-christodoulos-of.html


Saint AMBROISE (Goudko), évêque de Sarapoul, martyr par la main des Communistes (Russie 1918).

 


Commémoration de la canonisation de saint Germain de l'Alaska (1970).