Typikòn della 1 Domenica del Vangelo di Luca per le letture del Nuovo Testamento
Lettura Apostolica
Seconda lettera di Paolo Apostolo ai cristiani di Corinto al capitolo 9 versetti 6-11
Fratelli Tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e
chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà.
Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia.
Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché,
avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le
opere di bene.Sta scritto infatti:
Ha largheggiato, ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno
Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e
moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia.
Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l’inno di
ringraziamento per mezzo nostro
Fratelli Tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e
chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà.
Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia.
Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché,
avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le
opere di bene.Sta scritto infatti:
Ha largheggiato, ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno
Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e
moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia.
Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l’inno di
ringraziamento per mezzo nostro
Pericope Evangelica
Evangelo di Luca capitolo 5 versetti 1-11
Un giorno la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio.
Egli, mentre se ne stava sulla riva del lago di Genesaret, *vide due barche ferme presso la riva.I pescatori che ne erano scesi stavano lavando le reti. *Egli salì su una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un po' da terra; poi, seduto dalla barca, si mise a insegnare alle folle. *
Egli, mentre se ne stava sulla riva del lago di Genesaret, *vide due barche ferme presso la riva.I pescatori che ne erano scesi stavano lavando le reti. *Egli salì su una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un po' da terra; poi, seduto dalla barca, si mise a insegnare alle folle. *
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: Vai al largo, dove l'acqua è profonda, e
calate le reti per la pesca. *Simone gli rispose: Maestro, abbiamo faticato tutta la notte senza prendere niente; ma sulla tua parola calerò le reti. *
Così fecero e presero una tale quantità di pesci *che le loro reti stavano per strapparsi.
Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca di venire ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano.
calate le reti per la pesca. *Simone gli rispose: Maestro, abbiamo faticato tutta la notte senza prendere niente; ma sulla tua parola calerò le reti. *
Così fecero e presero una tale quantità di pesci *che le loro reti stavano per strapparsi.
Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca di venire ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù,
dicendo: Signore, allontanati da me, perché sono peccatore. *
Infatti la grande pesca fatta lo aveva sconvolto assieme a tutti quelli che erano con lui, *
compresi Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone.
dicendo: Signore, allontanati da me, perché sono peccatore. *
Infatti la grande pesca fatta lo aveva sconvolto assieme a tutti quelli che erano con lui, *
compresi Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone.
Ma Gesù disse a Simone: Non temere; d'ora innanzi tu prenderai uomini. *
Essi allora, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono
Essi allora, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono
Per domenica 22 settembre 2019 il typikòn costantinopolitano prevede come lettura apostolica il testo relativo alla XIV domenica dopo Pentecoste
(II Corinti 1, 21 – 2, 4)
21 Or colui che ci conferma assieme a voi in Cristo e ci ha unti è Dio, 22 il quale ci ha anche sigillati e ci ha dato la caparra dello Spirito nei nostri cuori. 23 Or io chiamo Dio come testimone sulla mia stessa vita che, per risparmiarvi, non sono ancora venuto a Corinto. 24 Non già che dominiamo sulla vostra fede, ma siamo collaboratori della vostra gioia, perché voi state saldi per fede.
2:1 Or io avevo determinato in me stesso di non venire di nuovo da voi con tristezza. 2 Perché se io vi rattristo, chi mi rallegrerà, se non colui stesso che sarà stato da me rattristato? 3 E vi ho scritto in quel modo affinché, alla mia venuta, non avessi tristezza da coloro che dovrebbero rallegrarmi, avendo fiducia in voi tutti che la mia gioia è quella di voi tutti. 4 Vi ho scritto infatti con molte lacrime e con grande afflizione e angoscia di cuore, non perché foste rattristati, ma perché conosciate il grandissimo amore che ho per voi.
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