Milano, piazza del Duomo, Palazzo Reale, museo del Duomo: copertura di evangeliario detto "Dittico delle Cinque parti" (officina romana; ultimo quarto del sec. V)
dal sinassario ROCOR in lingua francese che consulto ogni giorno
Saint CRISPIN Ier, évêque de Pavie, confesseur (248).
Saint SENATEUR, évêque de Vérone au temps de Dioclétien et Maximien (entre 284 et 305).
Saint CRISPIN III, évêque de Pavie (466).
Saint VALENTIN II, évêque de Terni, qui convertit un grand nombre d'Ariens (533).
Santo Crispino I vescovo di Pavia e confessore della fede
Tratto da http://www.santiebeati.it/dettaglio/36550
S. Crispino I era già vescovo nel 446 e accolse fra i lettori
della sua chiesa, s. Epifanio che ordinò suddiacono nel 456 e poi diacono,
designandolo come suo successore; era cosa normale a quei tempi, che un diacono
potesse essere consacrato vescovo senza essere prima un sacerdote.
Crispino
prese parte al concilio indetto probabilmente a Milano dal vescovo Eusebio ,
nell'estate del 451, e sottoscrisse al sesto posto la lettera sinodale con la
quale i vescovi italiani condannavano Eutiche e professavano le due nature distinte
nell'unica persona di Cristo Figlio di
Dio
Egli morì nel 466 e venne sepolto nella chiesa di S. Maria Maggiore, che aveva lui stesso fatta edificare.
Egli morì nel 466 e venne sepolto nella chiesa di S. Maria Maggiore, che aveva lui stesso fatta edificare.
dal sinassario ROCOR in lingua francese che consulto ogni giorno
Saint CRISPIN Ier, évêque de Pavie, confesseur (248).
Saint SENATEUR, évêque de Vérone au temps de Dioclétien et Maximien (entre 284 et 305).
Saint CRISPIN III, évêque de Pavie (466).
Saint VALENTIN II, évêque de Terni, qui convertit un grand nombre d'Ariens (533).
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.