Ἀπόστολε Ἅγιε, καὶ Εὐαγγελιστὰ Λουκᾶ, πρέσβευε τῷ ἐλεήμονι Θεῷ, ἵνα πταισμάτων ἄφεσιν παράσχῃ ταῖς ψυχαῖς ἡμῶν.
Apostolo santo ed evangelista Luca, intercedi presso il misericordioso Dio, affinché conceda alle anime nostre la remissione dei peccati.
http://iconesacremirabile.wordpress.com/2011/10/18/514/
18 Ottobre elogio iconcografico di San Luca apostolo ed evangelista
18 ottobre
Antiochia di Siria - Roma (?) - Primo secolo dopo Cristo
Con la dedica fatta a Teofilo(amante Dio) che doveva essere
un cristiano eminente ,egli segue l’uso degli scrittori
classici, che appunto erano soliti dedicare le loro opere a
personaggi insigni.
Luca, infatti, ha studiato, è medico, e tra gli evangelisti è
l’unico non ebreo. Forse viene da Antiochia di Siria (oggi
Antakya, in Turchia). Un convertito, un ex pagano, che Paolo
di Tarso si associa nell’apostolato, chiamandolo "compagno di
lavoro" (Filemone 24) e indicandolo nella Lettera ai Colossesi
come "caro medico" (4,14). Il medico segue Paolo dappertutto,
anche in prigionia: due volte. E la seconda, mentre in un duro
carcere attende il supplizio, Paolo scrive a Timoteo che ormai
tutti lo hanno abbandonato. Meno uno. "Solo Luca è con me"
(2Timoteo 4,11). E questa è l’ultima notizia certa
dell’evangelista.
Luca scrive il suo vangelo per i cristiani venuti dal
paganesimo. Non ha mai visto Gesù, e si basa sui testimoni
diretti, tra cui probabilmente alcune donne, fra le prime che
risposero all’annuncio. C’è un’ampia presenza femminile nel
suo vangelo, cominciando naturalmente dalla Madre di Gesù:
Luca è attento alle sue parole, ai suoi gesti, ai suoi
silenzi. Di Gesù egli sottolinea l’invitta misericordia, e
quella forza che uscendo da lui "sanava tutti": Gesù medico
universale, chino su tutte le sofferenze. Gesù onnipotente e
“mansueto” come lo credeva Dante nelle parole di Luca.
Gli Atti degli Apostoli raccontano il primo espandersi della
Chiesa cristiana fuori di Palestina, con i problemi e i traumi
di questa universalizzazione. Nella seconda parte è dominante
l’attività apostolica di Paolo, dall’Asia all’Europa; e qui
Luca si mostra attraente narratore quando descrive il viaggio,
la tempesta, il naufragio, le buone accoglienze e le
persecuzioni, i tumulti e le dispute, gli arresti, dal porto
di Cesarea Marittima fino a Roma e alle sue carceri.
Secondo un’antica tradizione, Luca sarebbe stato anche il primo
pittore della Madre di Dio ,così finemente ritratta nel suo vangelo ;
numerose sono le icone della Madre di Dio a lui attribuite.
Per questa ragione è il patrono degli iconografi
Luca,
evangelista e autore degli Atti degli Apostoli, è chiamato "lo
scrittore della mansuetudine del Cristo". Paolo lo chiama "caro medico",
compagno dei suoi viaggi missionari, confortatore della sua prigionia.
Il suo vangelo, che pone in luce l'universalità della salvezza e la
predilezione di Cristo verso i poveri, offre testimonianze originali
come il vangelo dell'infanzia, le parabole della misericordia e
annotazioni che ne riflettono la sensibilità verso i malati e i
sofferenti. Nel libro degli Atti delinea la figura ideale della Chiesa,
perseverante nell'insegnamento degli Apostoli, nella comunione di
carità, nella frazione del pane e nelle preghiere.
Luca, infatti, ha studiato, è medico, e tra gli evangelisti è l 'unico non ebreo. Forse viene da Antiochia di Siria (oggi Antakya, in Turchia). Un convertito, un ex pagano, che Paolo di Tarso si associa nell 'apostolato, chiamandolo "compagno di lavoro" (Filemone 24) e indicandolo nella Lettera ai Colossesi come "caro medico" (4,14). Il medico segue Paolo dappertutto, anche in prigionia: due volte. E la seconda, mentre in un duro carcere attende il supplizio, Paolo scrive a Timoteo che ormai tutti lo hanno abbandonato. Meno uno. "Solo Luca è con me" (2Timoteo 4,11). E questa è l 'ultima notizia certa dell 'evangelista.
Luca scrive il suo vangelo per i cristiani venuti dal paganesimo. Non ha mai visto Gesù, e si basa sui testimoni diretti, tra cui probabilmente alcune donne, fra le prime che risposero all 'annuncio.C' è ampia presenza femminile nel suo vangelo, cominciando naturalmente dalla Madre di Gesù: Luca è attento alle sue parole, ai suoi gesti, ai suoi silenzi. Di Gesù egli sottolinea invitta misericordia, e quella forza che uscendo da lui "sanava tutti": Gesù medico universale, chino su tutte le sofferenze. Gesù onnipotente e mansueto come lo credeva Dante nelle parole di Luca.
Gli Atti degli Apostoli raccontano il primo espandersi della Chiesa cristiana fuori di Palestina, con i problemi e i traumi di questa universalizzazione. Nella seconda parte è dominante l 'attività apostolica di Paolo, dall' Asia in Europa; e qui Luca si mostra attraente narratore quando descrive il viaggio, la tempesta, il naufragio, le buone accoglienze e le persecuzioni, i tumulti e le dispute, gli arresti, dal porto di Cesarea Marittima fino a Roma e alle sue carceri
Luca sarebbe stato anche pittore e, in particolare, autore di numerosi ritratti della Madre di Dio
Kontakion (Tone 2)
Luca, infatti, ha studiato, è medico, e tra gli evangelisti è l 'unico non ebreo. Forse viene da Antiochia di Siria (oggi Antakya, in Turchia). Un convertito, un ex pagano, che Paolo di Tarso si associa nell 'apostolato, chiamandolo "compagno di lavoro" (Filemone 24) e indicandolo nella Lettera ai Colossesi come "caro medico" (4,14). Il medico segue Paolo dappertutto, anche in prigionia: due volte. E la seconda, mentre in un duro carcere attende il supplizio, Paolo scrive a Timoteo che ormai tutti lo hanno abbandonato. Meno uno. "Solo Luca è con me" (2Timoteo 4,11). E questa è l 'ultima notizia certa dell 'evangelista.
Luca scrive il suo vangelo per i cristiani venuti dal paganesimo. Non ha mai visto Gesù, e si basa sui testimoni diretti, tra cui probabilmente alcune donne, fra le prime che risposero all 'annuncio.C' è ampia presenza femminile nel suo vangelo, cominciando naturalmente dalla Madre di Gesù: Luca è attento alle sue parole, ai suoi gesti, ai suoi silenzi. Di Gesù egli sottolinea invitta misericordia, e quella forza che uscendo da lui "sanava tutti": Gesù medico universale, chino su tutte le sofferenze. Gesù onnipotente e mansueto come lo credeva Dante nelle parole di Luca.
Gli Atti degli Apostoli raccontano il primo espandersi della Chiesa cristiana fuori di Palestina, con i problemi e i traumi di questa universalizzazione. Nella seconda parte è dominante l 'attività apostolica di Paolo, dall' Asia in Europa; e qui Luca si mostra attraente narratore quando descrive il viaggio, la tempesta, il naufragio, le buone accoglienze e le persecuzioni, i tumulti e le dispute, gli arresti, dal porto di Cesarea Marittima fino a Roma e alle sue carceri
Luca sarebbe stato anche pittore e, in particolare, autore di numerosi ritratti della Madre di Dio
Kontakion (Tone 2)
Let us praise holy Luke, the star of the Church, herald of piety and proclaimer of mysteries; for the Word Who alone knows the secrets of hearts has chosen him with Paul as a teacher of the nations
Tropaire de saint Luc l'Evangéliste ton 5
Louons avec des cantiques sacrés le saint Apôtre Luc,
Qui rapporta le joyeux Evangile du Christ,
Et fut le rédacteur des Actes d'Apôtres,
Car ses écrits sont un témoignage pour l'Eglise du Christ:
Il est le Médecin des faiblesses et infirmités humaines,
Il guérit les blessures de nos âmes,
Et intercède constamment pour notre Salut!
e poi " nulla quaestio " per citare
http://collegiogreco.blogspot.it/2010/10/18-ottobre-san-luca-apostolo-ed.html
San Luca,
qui in un affresco
della seconda metà del VII secolo
nella catacomba
di Commodilla
a Roma
https://www.google.it/search?q=icone+di+san+luca+evangelista&client=firefox-a&hs=rdo&rls=com.google:it:official&channel=fflb&tbm=isch&tbo=u&source=univ&s&ei=DxRhUveMKoz24QS33YDYCw&ved=0CD8QsAQ&biw=1012&bih=597&dpr=1
La memoria del «caro medico» a Roma
http://www.30giorni.it/articoli_id_12434_l1.htm
https://www.google.it/search?q=icone+di+san+luca+evangelista&client=firefox-a&hs=rdo&rls=com.google:it:official&channel=fflb&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=DxRhUveMKoz24QS33YDYCw&ved=0CD8QsAQ&biw=1012&bih=597&dpr=1
Mosaico raffigurante
la testa di san Luca, ora in mostra
a Padova, proveniente
da Roma
e conservato
nella Pinacoteca Vaticana.
Fu probabilmente eseguito,
nella prima metà del XIII secolo,
per la Basilica
di San Pietro
o per il portico annesso
http://www.mirabileydio.it/SITOULTIMO2/pagine/Luca%20iconografo%202005.htm
http://www.mirabileydio.it/SITOULTIMO2/SCHEDE/San%20Luca.html
Glasul 4
Arătat-Te-ai astăzi lumii...
Arătat-Te-ai astăzi lumii...
Ucenic făcându-te Cuvântului lui Dumnezeu, împreună cu Apostolul Pavel
ai luminat tot pământul şi negura ai gonit, scriind Dumnezeiască
Evanghelie a lui Hristos, Dumnezeul nostru.
Glasul 3
Apostole Sfinte şi Evangheliste Luca, roagă pe Milostivul Dumnezeu, ca să dea iertare de greşeli sufletelor noastre.
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